Il noleggio a lungo termine – che prevede un canone fisso mensile – solitamente ha una durata minima che oscilla tra i 12 e i 18 mesi e una massima compresa tra 48 e 60 mesi. Ma cosa succede quando scade?
Chilometraggio, rimborsi o costi extra
Uno tra i dubbi più diffusi riguarda il chilometraggio. Il contratto iniziale prevede un tot concordato: al termine del noleggio, l’utente può aver percorso più o meno chilometri rispetto a quelli indicati. Se saranno inferiori alla cifra in questione, si potrà ricevere un rimborso; l’aver percorso, invece, più chilometri di quanto indicato, comporterà un costo extra del noleggio – che sarà comunque indicato nel contratto.
L’acquisto del veicolo
Un altro tema è quello dell’acquisto del veicolo alla scadenza del contratto di noleggio. Si può fare? Sì, ma attenzione a non confondere l’acquisto con il riscatto che avviene nel leasing. Alla fine del noleggio a lungo termine, infatti, si può acquistare la vettura, ma sarà un’operazione sganciata dal noleggio, per la quale è previsto un normale preventivo in base al valore di mercato dell’automobile. E per gli indecisi esiste anche l’opzione del prolungamento del noleggio, che però non può sforare il massimale sopra citato, ovvero 60 mesi.
La restituzione
Infine, se al termine del noleggio la volontà non è quella di acquistare il veicolo, né di prolungare l’esperienza, non resta che restituirlo. La restituzione segue alcuni passaggi formali: innanzitutto, viene fissato un appuntamento presso un centro convenzionato con un perito incaricato poco prima della scadenza del contratto di noleggio. Successivamente viene stipulato un verbale di riconsegna firmato da entrambe le parti: al suo interno vengono trascritte informazioni quali chilometri percorsi o eventuali danni subiti. L’auto viene quindi restituita insieme agli eventuali accessori forniti – optional compresi. E se il contraente volesse restituire l’auto prima della scadenza concordata nel contratto? Ne ha facoltà, ma tenendo presente che generalmente in tutti gli accordi viene stabilito un periodo minimo di durata del contratto, entro il quale non può essere sciolto.