Bisogna però seguire attentamente le norme per evitare di incorrere in piccoli errori, tenendo sempre a mente gli importi e le percentuali di deduzione e detrazione.
Chi può ottenere le agevolazioni fiscali
Le detrazioni e le deduzioni vanno da un minimo del 20% fino a un massimo del 100%. In base alla tipologia di veicolo noleggiato e all’attività svolta, questa quota può cambiare. A poter usufruire delle agevolazioni sono coloro che utilizzano la vettura come un bene strumentale per l’attività; lo utilizzano come bene promiscuo per i dipendenti; sono esercenti d’arte; usano l’automobile in qualità di liberi professionisti; sono associazioni o rappresentanti commerciali. Le aziende che impiegano l’automobile in qualità di bene strumentale sono quelle che possono godere della deduzione completa delle imposte dirette, al 100%.
Come cambia la quota in base alle attività
La deduzione delle imposte dirette crolla al 20% per i canoni corrisposti nel corso dell’anno per chi è esercente nel campo delle arti e delle professioni, così come per le aziende che utilizzano l’auto come bene non strumentale. Chi invece sceglie un uso promiscuo può sfruttare una deduzione pari al 70% del totale. Per agenti di commercio e rappresentanti, la deducibilità è dell’80% con un ragguaglio annuo che non può superare un tetto preciso di spesa, fissato a 5.164,57 euro.
Come funziona la detrazione dell’Iva
Il discorso cambia quando si parla dell‘Iva. Anche in questo caso subentra una distinzione tra categorie: i beni per uso promiscuo permettono una deduzione del 40% dell’Iva per i servizi e del 40% di quella dei veicoli. I beni per uso esclusivo o strumentale prevedono invece la detrazione Iva al 100% sia per la quota servizi sia per quella dei veicoli. Un bene assegnato ai dipendenti per uso promiscuo porta a una detrazione del 40% in entrambi i casi.
Per un’azienda, dunque, scegliere il noleggio a lungo termine è una grande opportunità non solo per la comodità rappresentata dal fatto di conoscere già in partenza quanto si spenderà per un veicolo, senza imprevisti di sorta, ma anche dal punto di vista fiscale. Un’opportunità da tenere in considerazione per la propria impresa o, nel piccolo, se si è dei professionisti titolari di partita Iva.